Sportello “Bussola lavoro”: che direzione prendere



Carpenedolo, 27 febbraio 2018.

Tra i quattro piani d’intervento di #genera_azioni, predisposti per costruire un welfare (benessere) di comunità, quello improntato sul lavoro è indubbiamente il più sentito. Con la crisi occupazionale, il precariato e la continua ricerca di personale con esperienza, tante persone si rivolgono infatti ai vari punti di comunità del progetto (a Montichiari, Carpenedolo, Calvisano, Calcinato, Visano, Remedello ed Acquafredda) per tentare di porre rimedio alla loro posizione lavorativa.

Ricordando che Welfare #genera_azioni vuole sempre fornire strumenti, affinchè i cittadini si attivino sul territorio e creino una sorta di “circolo virtuoso” per aiutarsi a vicenda, in rete, nasce in questo contesto un innovativo “format”.

Nello specifico: la BUSSOLA LAVORO. Grazie alla disponibilità della dottoressa Emanuela Canova, psicologa del lavoro,  sabato 3, 10 e 24 marzo dalle 9 alle 11, presso il nuovo punto di comunutà di Carpenedolo (al secondo piano di palazzo Caprioli in piazza Matteotti), sarà possibile avvalersi dei consigli della professionista per capire meglio quale direzione prendere per sopperire ai disagi dettati da una mancanza di un posto di lavoro. Il tutto gratuitamente, con l’unica accortezza di prenotarsi tempestivamente, contattando Alessandro (349.9348228), Maria (349.6501558) e puntolavoro@welfaregenerazioni.it.

Ho deciso di mettere a disposizione le mie competenze perchè mi sono resa conto che spesso le persone non sanno che direzione intraprendere. Vengono in particolare commessi errori che, con un’adeguata consulenza, possono essere bypassati: talvolta è sufficiente una maggiore stimolazione di ricerca attiva: questo il pensiero con cui la dottoressa Canova presenta lo sportello “Bussola lavoro”.

In foto: la dottoressa Emanuela Canova con Maria Ventura, coordinatrice area Lavoro di #genera_azioni