Montichiari. Una corsa (non competitiva) colorata; niente di più, niente di meno: è la Color run, nell’accezione straordinaria de The Color Mountains “Castle edition”, in programma il 2 settembre (altrimenti il 9, in caso di maltempo) dalle ore 18 dal Castello Bonoris; una location che tutti concordano essere il vero valore aggiunto di questa edizione.
Snodato su un percorso di 5 km per le strade della cittadina dei sei colli, per il terzo anno di fila, l’evento è fortemente voluto dalla Consulta giovani di Montichiari che, per la buona riuscita, si è avvalsa dell’appoggio del Comune e di alcuni partner speciali, fra cui figura anche #genera_azioni.
“Un lavoro encomiabile, per valorizzare la città: felici di poter dare una mano”, afferma a tal proposito Mariachiara Soldini, assessore alle Politiche giovanili.
Di cosa si tratta esattamente, lo ha spiegato Matteo Mirto nella conferenza stampa di presentazione: “Noi la chiamiamo corsa, ma può essere intrapresa anche come una tranquilla passeggiata: non è importante. Al contrario, la parola chiave che dovrebbe racchiudere l’intera manifestazione è solo una: divertimento. Alla partenza fissata in modo inedito dal suggestivo parco del Castello Bonoris, i partecipanti riceveranno una maglietta bianca e una sacchetta (realizzata da #genera_azioni, ndr) contenente, oltre a diversi gadget, quattro confezioni di colori in polvere, affatto nocivi. Ciascuno è libero di usarli quando vuole per macchiare la propria t-shirt o quella degli altri”.
Ad ogni modo, nessun indumento resterà lindo e candido a lungo. Già. Come illustrato da Carlo Tieghi, infatti, “ad ogni chilometro ci saranno i cosiddetti “color point”, gestiti ciascuno da differenti realtà del territorio, dove una pioggia di polvere di varie tinte imbratterà i corridori: arancio, rosso, giallo, blu, verde, viola“. Nello specifico, la postazione 1 e 5 del Castello Bonoris (ovvero lo start e l’arrivo) sarà custodita dall’associazione dei Novagli; quindi il team di #genera_azioni a Borgosotto, L’Alveare al parco Marchini, gli studenti della 4A del liceo sportivo dell’alternanza scuola-lavoro all’istituto Don Milani e La Sorgente al parco “della City”, prima della salita finale al castello.
A seguire, il suggestivo fortino del XIX secolo accoglierà il party serale, curato dalla Daldosso Eventi: “Disponendo del potenziale della location, personalmente ad oggi non sfruttato appieno, porteremo un po’ di festa in stile Copelia”, dice Mino Daldosso.
L’edificio del monte monteclarense è anche uno dei numerosi destinatari del ricavato dell’evento; devoluto interamente in beneficienza. Su suggerimento della Montichiari Musei e di Paolo Boifava, infatti, si intende dar vita ad una biblioteca nel parco del castello. Allo stesso tempo pure i vari partner della manifestazione riceveranno una parte dell’incasso. Oltre a #genera_azioni (che tenterà di correre in soccorso della famiglie del distretto 10 con fragilità), una mezione particolare per il Don Milani che intende aiutare la ricostruzione della scuola di Cascia, paese martoriato dal terremoto 2016.
“In tutto ciò, desideriamo comunque sottolineare l’attenzione all’ambiente -aggiunge Gianpaolo Comiecini-: dai colori biodegradabili alle varie stoviglie, all’illuminazione led. Possiamo pertanto definire la Color run un’eco-festa”.
Iscrizioni sul sito www.colormountains.it, presso il Copelia la domenica o il Galeter di via Guerzoni.
